Editor di testo nel 2021. Chi è ancora in testa

Luglio 19, 2020

Gli editor di testo sono una parte essenziale del coding e il modo in cui scriviamo il codice non definisce solo noi, ma anche il prodotto finale. E questo vale per tutti, dai veterani più esperti a quelli che hanno appena iniziato ad avventurarsi nel mondo della codifica. Gli editor di testo sono disponibili in tutte le forme e dimensioni, in tutti i colori e design, con o senza plugin, gratuiti o a pagamento, uno per tutti nel vasto mondo del coding. In una classifica del 2019 stilata da Software.comAnalizzando in modo approfondito, hanno scoperto che in cima alle preferenze di tutti ci sono Visual Studio Code, Sublime text e Atom. Diamo un’occhiata a questi pochi selezionati e ad altri editor di testo preferiti.

1. Codice di Visual Studio

Codice di Visual Studio è sviluppato da Microsoft ed è uno dei migliori in circolazione al momento, anche se è uscito solo nel 2015. Si tratta di un editor gratuito e multipiattaforma che fa largo uso di plugin, la cui personalizzazione è un punto di forza. VS Code è apprezzato anche per la sua velocità. Per quanto riguarda i plugin disponibili, possiamo affermare che sono molto versatili, quindi puoi fare affidamento su di essi per personalizzare il tuo spazio di lavoro. Un piccolo inconveniente è il fatto che non mostra automaticamente gli errori come fa, ad esempio, Adobe Dreamwaver, ma anche questo problema può essere facilmente risolto con altri plugin. Questo è quello che usiamo noi di EMOTIONstudios.

2. Atomo

Atomo è un editor di testo e codice sorgente gratuito e open-source per macOS, Linux e Microsoft Windows ed è sviluppato da GitHub. Si tratta di un editor di testo relativamente nuovo, uscito dalla fase di sviluppo beta nel 2015. Ha un ampio supporto di linguaggi di programmazione, che vanno da Bash a Ruby, da XML a Python. I suoi plugin sono chiamati pacchetti ed estendono le funzionalità dell’editor di testo.

La personalizzazione di Atom in generale è molto semplice, come abbiamo detto, con i pacchetti, ma anche visivamente, avendo molti temi tra cui scegliere.

Uno svantaggio nell’utilizzo di questo editor è rappresentato dalle sue prestazioni. La comunità è concorde nell’affermare che già dal rilascio aveva problemi di rallentamento (anche quando si passa da una scheda all’altra). Un altro inconveniente è che la qualità di molti plugin non è all’altezza.

3. Testo sublime

Il Sublime L’editor di testo ti viene incontro con un prezzo sublime. La licenza costa solo 70 dollari, ma ti offre un periodo gratuito in cui puoi testare il programma. È un editor di testo più maturo, essendo stato rilasciato nel 2007, ed è multipiattaforma; una licenza è sufficiente per tutte le piattaforme. Per questi due motivi possiamo dire che si tratta di un editor molto stabile e sicuro. È apprezzato per essere un editor molto veloce, leggero e che utilizza pochissime risorse. Come VS Code e Atom, Sublime dispone di diversi plugin o pacchetti che aiutano a ottimizzare il flusso di lavoro in modi diversi, per esigenze diverse. Purtroppo questi sono in un certo senso nascosti. Devi installare un gestore del controllo dei pacchetti prima di accedere a tutte le possibilità di Sublime text. Se riuscirai a superare questo ostacolo, sarai pronto a programmare per molto tempo.

4. Dreamweaver

Dreamweaver è un editor di testo sviluppato da Adobe. È un servizio a pagamento, il cui prezzo è di circa 27 dollari al mese. Al di là del prezzo apparentemente basso, analizziamo la tecnologia che sta dietro al nome. Dreamweaver è un prodotto standalone, cioè non ha plugin che possono essere installati per estendere diverse funzionalità al sito. Tenendo presente questo aspetto, Dreamweaver è dotato fin dall’inizio di alcune ottime caratteristiche. Dispone di molti boilerplate predefiniti, di anteprime live per lo sviluppo web e di convalide live&istant per il tuo codice. L’interfaccia può essere un po’ troppo complessa per chi è agli inizi e la curva di apprendimento potrebbe essere molto ripida. Un altro svantaggio di questo editor è che è molto lento e spesso lagga, causando spesso “interruzioni” indesiderate nel tuo flusso di lavoro.

5. Notepad++

Anche se è un editor di testo piuttosto vecchio, Notepad++ ha ancora un grande seguito e utenti attivi. È un editor di testo gratuito solo per Microsoft Windows, ma compensa questo fatto con la pletora di linguaggi di programmazione che supporta e con il fatto che ha una versione mobile. Si tratta di un editor piuttosto vecchio, rilasciato nel 2003. Ha avuto il tempo di maturare ed è un programma molto stabile, ma sembra che abbia avuto giorni migliori: l’interfaccia è piuttosto vecchia scuola e non ha molte opzioni per personalizzare il suo aspetto. Ma se ti piace questo tipo di aspetto, ti consigliamo comunque di provare questo editor.

Sai come usare questi editor di testo? O forse vuoi lasciar fare agli esperti? In tal caso, contattaci e scopri come possiamo aiutare te e la tua azienda!